- rinforzare e sostenere il processo di diffusione, disseminazione e implementazione delle linee guida;
- investire risorse per migliorare la qualità della vita delle donne in tema di pubertà, fertilità, menopausa, sessualità;
- programmare una formazione condivisa e omogenea su tutto il territorio nazionale considerando le aree di competenza e responsabilità negli ambiti previsti dalla legge dell’aerea materno-infantile;
- sostenere il dialogo fra ostetriche e ginecologi ai fini di promuovere un progetto di sviluppo della professionalità dell’ostetrica, sostenere il confronto fra le maggiori associazioni di ginecologia e di ostetricia operanti sul territorio nazionale e internazionale a livello pubblico e privato;
- salvaguardare e valorizzare il patrimonio di saperi, di elaborazioni ed esperienze professionali acquisite dagli associati;
- promuovere attività inerenti il sostegno della libera professione;
- promuovere attività in ambito legale e forense, anche con monitoraggio, studio e valutazione della malpractice.
L’Associazione inoltre potrà svolgere attività direttamente connesse a quelle istituzionali, destinate al reperimento di fondi, ovvero accessorie in quanto integrative delle stesse nei limiti consentiti dal D. Lgs. del 4 dicembre 1997 n.460 e successive modifiche ed integrazioni.
A tale scopo l’Associazione potrà:
- promuovere e facilitare la concertazione, lo scambio di esperienze e la circolazione di informazioni fra gli associati, anche al fine di favorire processi di collaborazione e di sinergia tra essi;
- individuare, valorizzare e diffondere esempi di buone pratiche nell’ambito professionale;
- essere un soggetto politico che promuova azioni per un cambiamento culturale e di trasformazione sociale;
- promuovere campagne di prevenzione socio-sanitaria della coppia, della donna e del bambino;
- promuovere e realizzare progetti di ricerca e di studio specialmente sulla professione dell’ostetrica, con particolare attenzione alle sue trasformazioni;
- curare la collaborazione con le istituzioni pubbliche e private, le università e i centri di formazione professionali, le associazioni mediche di categoria, per l’elaborazione di programmi e progetti di formazione e di orientamento al lavoro, a livello locale, nazionale e transnazionale;
- curare la promozione, organizzazione e diffusione di percorsi formativi, organizzare simposi e congressi nazionali ed internazionali che prevedano la partecipazione di autorevoli ricercatori nel campo scientifico;
- curare la promozione, elaborazione e diffusione dei risultati di studi, ricerche e sperimentazioni attraverso elaborati cartacei e telematici, al fine di rendere più capillare l’informazione, anche attraverso la rete internet;
- promuovere e/o realizzare campagne nazionali e/o internazionali di particolare rilevanza e di interesse generale dell’Associazione;
- favorire scambi culturali con organizzazioni nazionali ed internazionali di ostetriche e ginecologi che perseguano gli stessi scopi;
- istituire borse di studio e contributi a favore di ostetriche meritevoli che vogliano partecipare a progetti di ricerca;
- curare la partecipazione ai diversi bandi e progetti nazionali, europei ed internazionali per la realizzazione di progetti e di attività di ricerca e studio sul tema;
- curare liberi scambi culturali tra i professionisti suddetti e gli studenti, con organismi europei ed internazionali, partecipare ai tavoli, forum nazionali e internazionali nel rispetto della pluralità e dell’autonomia e delle scelte di ogni componente l’Associazione;
- curare lo studio, ricerca e attività di supporto operativo in ambito sociale, economico, territoriale ed istituzionale per conto di pubbliche amministrazioni, istituzioni pubbliche e private ed organismi locali, nazionali ed internazionali per innovative opportunità di studio e lavoro per le giovani ostetriche e gli associati (non solo ospedali e consultori, ma settore socio sanitario, imprese cooperative, associazioni, ONG, INGO, social marketing , etc);
- curare l’aspetto legale della professione finalizzato al rispetto delle responsabilità e dell’autonomia;
- mettere in atto attività di raccolta fondi per progetti;
- curare i rapporti e la promozione di pubbliche relazioni con i politici italiani ed europei
L’associazione con deliberazioni dell’Assemblea può estendere la propria attività ad altri settori d’intervento compatibili con le finalità dell’associazione stessa.